Ai sensi della procedura di codecisione, quando il Consiglio non accetta gli emendamenti proposti dal Parlamento europeo, si costituisce un comitato di conciliazione.
Il comitato è composto da 15 rappresentanti degli Stati membri e 15 del Parlamento europeo.
I negoziati più significativi si svolgono nel cosiddetto trilogo tra il Consiglio dell’UE, la Commissione europea e il Parlamento europeo.
Osservazioni
Prospettive future
Il gruppo di lavoro della Convenzione "semplificazione" temeva che in un’UE allargata ci sarebbero stati troppi rappresentanti nel comitato di conciliazione e pertanto ne ha proposto un numero inferiore.
Questa proposta è stata criticata, in quanto comporterebbe l’adozione, a porte chiuse, di nuove leggi da parte di un comitato di conciliazione non rappresentativo di tutti gli Stati nazionali.