Le istituzioni comunitarie impiegano oltre 30.000 funzionari, che cooperano con un numero ancora maggiore di funzionari pubblici degli Stati membri.
I funzionari dell’UE ricoprono un ruolo molto importante sia nel processo nazionale di preparazione sia in quello comunitario. In effetti, è nel chiuso dei loro uffici che viene concepita la maggior parte delle leggi, senza la presenza di membri eletti dei parlamenti.
Attualmente, circa il 70% di tutta la legislazione è predisposto da gruppi di lavoro del Consiglio, il 15% dagli ambasciatori del COREPER e solo il 15% dipende dal Consiglio dei ministri vero e proprio.
Nella Commissione europea, più del 90% di tutte le decisioni adottate fa capo ai funzionari a livello dei gabinetti e non ai Commissari.
Prospettive future
La Convenzione sul futuro dell’Europa propone che tutti i negoziati formali nelle riunioni del Consiglio siano resi pubblici.
Secondo la proposta, un corpo diplomatico dell’UE rafforzerà la rappresentanza dell’UE all’estero. Le attuali 126 delegazioni dell’UE potrebbero essere trasformate in ambasciate, secondo la proposta del Gruppo di lavoro della convenzione "azione esterna".